LUCA PINZI ci porta dentro la pandeconomia di Marca

Il nuovo libro dell’autore trevigiano diventa un progetto solidale.

Un’analisi completa, lucida che unisce l’approfondimento di tematiche economiche con la volontà di fotografare l’umanità che resiste nelle istituzioni e che fa scudo all’esplosione della pandemia.
Luca Pinzi non delude nella sua ultima opera che in poche settimane ha venduto mille copie raggiunta. Ora si attende la ristampa. Ma chi volesse leggere o regalare il nuovo libro del giornalista Luca Pinzi intitolato “Pand€conomia di Marc@: 12 interviste per raccontare come il virus abbia sfidato le imprese, la vita sociale e il sistema sanitario di casa nostra e di come tutto non sarà come prima” può rivolgersi presso la sede di Lilt Treviso (tel. 0422 321855), sita in via Venzone, 7. Il nuovo progetto editoriale di Edimarca e del pubblicista trevigiano, infatti, ha la finalità solidale pro Lega per la lotta ai tumori di Treviso. Il libro è diviso in due parti. Nella prima l’autore compie un ampio lavoro di analisi e di ricerca che mette in fila tutti i provvedimenti principali che hanno interessato le categorie economiche e più in generale tutti i trevigiani dall’inizio della pandemia. Nella seconda Pinzi scrive dodici interviste definite vere lettere “dal fronte”, che giungono dagli ufficiali in prima linea. Ovviamente la guerra è quella al Covid-19, e i suoi dodici interlocutori rappresentano altrettante istituzioni, categorie, enti. “Cosa ci ha insegnato la pandemia? Quali ferite ci resteranno addosso per sempre? Cosa non tornerà più come prima? Ecco gli interrogativi che mi hanno accompagnato in questo libro – spiega lo stesso autore – Tutti sappiamo fare critica e col senno di poi indicare la strada corretta a chi si trova in piena emergenza ad affrontare un nemico sconosciuto ed invisibile. Costoro si sono trovati a muoversi nel buio pesto per rappresentare e tutelare migliaia di lavoratori, aziende, fedeli”. Le interviste hanno coinvolto il presidente della camera di commercio, Mario Pozza che firma anche la prefazione del libro, il Prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà, il Vescovo di Treviso Michele Tomasi. Coinvolti anche i presidenti delle categorie: Federico Capraro (Confcommercio), Giorgio Polegato (Coldiretti), Vendemiano Sartor (ex di Confartigianato Marca Trevigiana) e Alberto Zanatta (Assindustria VenetoCentro) oltre che Tiziano Cenedese (presidente di CentroMarcabanca) e Alessandro Gava (presidente Lilt Treviso). Pinzi ha poi incontrato chi la pandemia l’ha vissuta in trincea come il direttore generale dell’Ulss 2 Marca trevigiana Francesco Benazzi, e il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia. Ad aprire le interviste quella del direttore scientifico di Ipsos, Enzo Risso con una profonda analisi. “Voler dar voce a molti degli attori protagonisti del nostro contesto istituzionale e del nostro sistema economico e sociale l’ho ritenuta un’idea utile e per certi versi necessaria – spiega Mario Pozza nella prefazione a Pand€conomia di Marc@ – Utile perché l’istinto di scappare dalla pandemia è per certi versi naturale per guardare oltre e per difendersi da quello che è stato un trauma prolungato pericolosamente nel tempo. Necessaria perché fermarsi è altrettanto importante, sia per elaborare e riflettere su quanto accaduto, ma anche per approfondire le falle e i punti resistenti e resilienti della rete socio economica della Marca Trevigiana.


CHI È LUCA PINZI

Luca Pinzi, pubblicista trevigiano, è laureato in Scienze Politiche internazionali. Ha conseguito una specializzazione in marketing ed anche la laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche.
Conduce il settimanale televisivo Cronache Trevigiane ed è impegnato nell’ambito delle video produzioni in qualità di vicepresidente di Zeta Group, società trevigiana specializzata nel video e nella comunicazione. Più che ventennale la sua esperienza sulle tematiche economiche del settore primario e più in generale sulla vita associativa del mondo datoriale.
Il suo impegno nella vita sociale lo vede conduttore di percorsi di scrittura autobiografica negli ospedali e come team building aziendale.
Tra le sue pubblicazioni “Il deficit democratico nella storia della Comunità europea”, “Un calcio all’Amore”, “La voce dell’Anima” e la raccolta di vari autori “Emozioni scoperte”.

di Giampaolo Zorzo