Con un capitale sociale di circa tre milioni di Euro ed una compagine societaria che risuona di Stefano Marzotto, presidente di Zignago Holding, Simone Cason (liquidato dagli altri Soci nel 2022)imprenditore bellunese con lunga storia associativa in Confindustria Venezia, Gianni Menegazzo trevigiano e proprietario della catena Alicom e Michele Giacometti, rivenditore esclusivo
di Ferretti e altri brand del lusso nautico, il Porto Turistico di Jesolo è rinato dopo l’episodio unhappy end di Faro Immobiliare. E’ il porto turistico dei diportisti veneti, che vi trovano, superate le colonne infernali della viabilità locale, il piacere di viversi armatori. Godrà anche della riqualificazione del collegamento turistico fluviale tra Venezia e Grado, che interesserà, in particolare, alcune località del Veneto orientale, quali Cavallino Treporti, Jesolo, Caorle, Eraclea, Bibione. La Commissione Europea cofinanzia, al 50%, per un importo di 515mila euro, la Litoranea Veneta, un progetto turistico integrato tra movimento lento e itinerari ciclabili, che si estende dalla laguna Veneta, in parallelo alla costa del Golfo di Venezia, sino alla foce del fiume Isonzo, per circa 127 km, 68,5 dei quali nella Regione Veneto e 58,5 nella Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
Federica Biondi, discendente della famiglia di rivenditori di Casale Sul Sile, dirige con sorriso splendente ed allegria contagiosa il Porto Turistico di Jesolo dal 2021.
A fine 2021, in Veneto sono state censite 4.165 unità da diporto e 1855 patentati nautici e 3684 posti barca in porti turistici. Quante di queste unità da diporto sono all’ormeggio nel Porto Turistico di Jesolo che lei dirige?
“Il Porto Turistico di Jesolo srl Marina Resort si trova in Jesolo (Ve) sulla sponda sinistra del Fiume Sile, vicinissimo alla foce del fiume stesso che sfocia in mare a distanza di 5 minuti e a 7 miglia da Venezia e dalla sua splendida laguna (Murano, Burano, Torcello, Lido ecc). La marina dispone 650 ormeggi per imbarcazione dai 6 a 30 metri. Attualmente il nostro porto conta complessiva contratti di ormeggio annuale e stagionali che coprono circa 95% degli ormeggi. Si prospetta una stagione eccezionale e di successo per la nostra struttura”.
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile rileva, in Italia, nel 2021 una riduzione di 3558 unità da diporto (su 69.211), di questi 3197 sono a motore. Come legge questa contrazione della flotta? Quali effetti ha verificato, se presenti, al Porto Turistico di Jesolo?
“Il nostro porto è assolutamente in contro tendenza, abbiamo aumentato la capienza della nostra struttura con nuovi 60 ormeggi, trai quali un nuovissimo pontile galleggiante VIP con ormeggio all’inglese per imbarcazioni di 30 metri. Abbiamo avviato già dal 2021 una serie di investimenti molto importanti che in parte sono già stati realizzati ed altri sono in corso. Nuovi ormeggi, ampliamento dell’attuale capannone di rimessaggio con impianto fotovoltaico, acquisto di nuove attrezzature quali Travel Lift da 80 tonn., gru a bandiera da 10 tonn. Transpallet elettrico radio comandato 40 tonn, tutte attrezzature connesse al gestionale aziendale oltre a colonnine automatizzate per erogazione elettricità ed acqua. I clienti ci scelgono per affidabilità e professionalità. Il nostro team è preparato e ben organizzato”.
Ci può illustrare quali sono i progetti di ammodernamento del waterfront di Jesolo? E quelli della Litoranea Veneta?
“Direi che questa domanda è da porre agli Amministratori della città di Jesolo.”
Perchè i naviganti scelgono il suo Porto? E chi sono?
“Il Porto Turistico di Jesolo Marina Resort è scelto innanzitutto per la sicurezza, chiuso da porte vinciane, il bacino all’interno della marina è privo di qualsiasi avversità anche in condizioni difficili di meteo e soprattutto di marea mantenendo un livello dell’acqua costante.
Siamo una MARINA GREEN, lo dimostrano i molti investimenti già eseguiti per impianti di pulizia del bacino acqueo tramite i seabin cestini del mare, gli impianti di depurazione con riutilizzo delle acque di lavaggio delle carene, impianti fotovoltaici ed i pannelli solari per la produzione di acqua calda nei servizi igienici, impianto di smaltimento delle acque nere di bordo.
Offriamo un cantiere per il rimessaggio completo di tutti i servizi di manutenzione ordinaria con ogni tipo di lavorazione che necessita un’imbarcazione per una lunga vita corretta ed affidabile. Servizi di lavaggio e pulizia interna, assistenza all’ormeggio, delivery a bordo di ogni delizia per accompagnare il soggiorno e le uscite in mare dei nostri diportisti sono alcuni dei servizi che offriamo alla nostra clientela.
Completano i servizi un bellissimo Chiringuito galleggiante di prossima apertura, piscina e distributore di carburante. In settembre è già programmata la costruzione di ulteriori 4.000 mq di capannoni coperti per il rimessaggio invernale delle imbarcazioni che permettono alla nostra clientela di stare con noi tutto l’anno.
I nostri clienti sono per il 90% italiani ed in particolare delle provincie di Venezia, Treviso, Padova, Vicenza e Verona mentre il restante 10% è rappresentato da clienti lombardi, tedeschi, austriaci, svizzeri e ucraini”.
All’edizione 2023 del Salone Nautico di Venezia, qual è stata la sua proposta per il Porto Turistico di Jesolo?
“Il salone nautico di Venezia è per noi una manifestazione molto importante. Siamo parte integrante del territorio e porto di riferimento del litorale adriatico. Siamo orgogliosi di essere sempre in primo piano anche in questa occasione che ormai è diventata appuntamento immancabile per tutti i diportisti.
Al nostro stand, rinnovato nell’estetica, abbiamo presentato la nuova immagine del Porto Turistico di Jesolo Marina Resort ed abbiamo proiettato in anteprima il filmato di New Life Event, cena di gala di sabato 27 maggio u.s. ambientata all’interno del nostro cantiere con la presentazione degli investimenti, dei prossimi eventi e della nuova veste della nostra marina.
Molto interesse è stato dimostrato da nuovi diportisti e la visita di moltissimi nostri clienti hanno animato la presenza al nostro stand molto apprezzato”.
CHI È FEDERICA BIONDI
Direttore del Porto Turistico di Jesolo dal 2021
Socia dell’azienda di famiglia Biondi srl di Casale, sin dagli anni Sessanta nota per le attività di vendita e rimessaggio di imbarcazioni lungo l’asta del Sile, e dell’immobiliare Cinque B srl di Casale.
E’ stata anche consigliere di amministrazione di ACTV Venezia fino al 2021 e manager di Umana spa in sede centrale di Porto Marghera.
di Sabrina Danieli Franceschini