universALiTy

un inno alle diversità che ci rendono unici.

Quello della salute mentale è un tema che mai come oggi è emerso nel dibattito pubblico, complice la pandemia che ha aggravato la situazione di disagio e le difficoltà psicologiche di molte persone. Nonostante questa maggiore consapevolezza, la malattia mentale è un argomento molto difficile da affrontare.
Sperling & Kupfer ha recentemente pubblicato UniversALiTy una raccolta di poesie intima e sincera, che è un elogio della diversità e che insegna che la personalità di ognuno deve essere accettata e valorizzata in ogni sua forma, senza stigma e pregiudizi di sorta. Attraverso un percorso poetico profondo, volto a destrutturare i preconcetti della società, l’autrice offre un messaggio di grande positività e speranza, formulato a partire dalla sua esperienza personale. L’obiettivo di questi versi è abbattere gli schemi disgreganti cosicché ciascuno di noi possa sentirsi compreso e creare una connessione vera con gli altri. È questa la grande ribellione del nostro tempo, che pone al centro l’individuo in quanto tale, in tutte le sue sfaccettature e tutta la sua bellezza, al grido di #endthestigma.

Vi proponiamo la bella introduzione dell’autrice:

“Fin da piccola sentivo di voler dare uno scopo alla mia vita, un segno, seppur piccolo, positivo e concreto. Oggi mi faccio coraggio e speranza di quello scopo, capace di farmi ricercare il mio Io più profondo fino a riconoscermi in una «diversità» che andrebbe non solo accettata, ma anche integrata, rispettata con la giusta luce in modo tale da divenire uguaglianza, senza «stigmatizzazione».
Ognuno ha una sua personale identità che, se rispettata, può arenare margini e creare connessioni. Si è soliti applaudire a personalità «differenti» solo in termini di storicità, ma io credo che gli stessi applausi aiuterebbero chi, come me, «si sente diverso da sempre» a trasformare sofferenza in speranza, incoraggiando a prendere consapevolezza di una bellezza paritaria in un Mondo al quale tutti apparteniamo.
Il mio scopo mi ha portato qui, con la volontà di abbattere schemi disgreganti così che tutti possano sentirsi parte di un tutto, un passo verso un’integrazione reale, una connessione vera e una comprensione umana più profonda che non releghi persone a termini come «disturbi» e «differenze». Credo al cambiamento verso un’uguaglianza che ancora non è totale, che ancora nasconde e non illumina.
Questa è la mia rivoluzione contro lo «human stigma». Ci sono arrivata con estrema sofferenza interna combattuta con sorriso reale, ho avuto la fortuna di essere riuscita a vivere me stessa e il mio Io con positività. Sogno che questa positività si possa trasmettere e possa aiutare altri, oltre me. Siamo quello che siamo. Un essere umano.
Borderline Personality makes my lovely reality!

Carlotta Camilla Polly

@carlotta_camilla