Zanatta Caffè è una realtà territoriale fondata e concepita da Marco Zanatta assieme alla moglie Manuela Talia della Caffetteria Centrale di Silea. La sua storia inizia l’otto Marzo del 1997 quando Marco e Manuela, dopo un ‘esperienza durata nove anni presso lo storico locale “Ai Soffioni”– decidono che è giunto il momento di rischiare e così rilevano la gestione della Caffetteria Centrale. Negli anni successivi la Caffetteria diventa luogo di aggregazione per molti giovani e centro della movida Silese, e non solo. I fatturati aumentano e Marco e Manuela ampliano il loro Staff assumendo e formando nuovo personale. Nel 2013 gli strascichi della crisi economica del 2008 iniziano a farsi sentire ma un’intuizione di Marco, si dimostra azzeccata e lungimirante. Il consumo di caffè della Caffetteria Centrale resta molto elevato e muove interessi inaspettati. Dopo una cena serale, e su consiglio di Umberto Golfetto, un vecchio amico di famiglia, attivo nel settore della vendita di caffè, Marco prende la decisione che cambierà per sempre il futuro della sua azienda. Fonda quindi il marchio Zanatta Caffè e si lancia di fatto nel mondo dell’imprenditoria. L’azienda si affida alla Galiano Caffè di Quinto di Marco studia miscele, proporzioni e provenienza della materia prima e propone il suo prodotto sul mercato. Il successo è immediato e la risposta positiva. Nel 2018 nasce il marchio Zanatta Sweet & Savoury che unisce due realtà diverse ma complementari: caffetteria e biscotteria. Oggi a distanza di venticinque anni dal primo caffè servito, l’azienda Zanatta Caffè s.r.l. conta dodici dipendenti nel settore caffetteria, diversi punti vendita Zanatta Caffè, quattro miscele selezionate in grani per bar e ristoranti, una linea di capsule per il consumo casalingo, più venti referenze di prodotti affini e un fatturato in continua crescita. Nel 2001 Marco con lungimiranza acquista l’immobile che ospita la Caffetteria. Il lavoro prosegue con successi quasi inaspettati e Marco aumenta il suo staff con nuove assunzioni. Nel 2013 fonda il marchio Zanatta Caffè studiando e selezionando personalmente provenienza e miscelazione della materia prima. Si affida ad un collaboratore storico: la torrefazione Galliano Caffè di Quinto di Treviso.
Qual è il motto di Marco Zanatta?
“Non avere paura di avere coraggio“ sono le parole che mi hanno accompagnato, e continueranno ad accompagnarmi, durante tutto il mio cammino. Un pensiero che cerco di trasmettere alle tante persone che incontro nella vita privata e pubblica”.
Quando decide che è venuto il momento di rischiare?
“Non parlerei di rischio, ma piuttosto di coraggio. La parola e il sentimento che mi ha sempre accompagnato durante le sfide della vita. Lavoravo con Manuela alla caffetteria “Ai Soffioni“ ormai da nove anni ed eravamo sposati da due. Un giorno ricevetti una visita inaspettata da parte di un caro amico, Riccardo Schiavinato che ci propose di prendere in considerazione la possibilità di subentrare nella gestione della Caffetteria Centrale di Silea che aveva cambiato alcune gestioni negli anni ma non era mai riuscito a decollare in maniera soddisfacente e questa fu la nostra fortuna”.
Che consigli Si sente di poter dare ai giovani che si affacciano a questo mestiere?
“Alcuni anni fa ho partecipato a dei Master formativi come docente e ho avuto la possibilità di confrontarmi con molti giovani studenti. Le decisioni importanti arrivano molto presto e già dopo i primi anni di studio o è importante indirizzare la nostra mente in ciò che realmente vogliamo fare. I genitori – il lavoro più difficile del mondo – rivestono un ruolo importantissimo in queste scelte ma spesso si fanno condizionare dalle proprie aspettative o dai propri sogni. Io consiglio di guardare oltre e di capire cosa realmente può interessare ai nostri figli e concentrarsi sul loro benessere fisico e mentale. Anche scegliere un percorso professionale ed affrontarlo seriamente può portare a dei risultati di successo nella vita. Io consiglio di guardare oltre e di capire cosa realmente può interessare ai nostri figli e concentrarsi sul loro benessere fisico e mentale. Anche scegliere un percorso professionale ed affrontarlo seriamente può portare a dei risultati di successo nella vita. Aprire un dialogo con i professori è fondamentale come anche ascoltare il loro consiglio. Ma dipende sempre dai nostri ragazzi dai loro sogni e da ciò che più li appassiona. Non spingiamoli in direzioni verso le quali non vogliono andare. Ai nostri giovani posso solo dire di seguire i loro sogni con impegno e passione. Porsi degli obietti ed inseguirli. Passione, studio, didattica e dedizione faranno la differenza. Concentrate le vostre energie in ciò che credete e sicuramente si apriranno le porte del successo. “