VILLA CONDULMER

Apre le porte delle sue straordinarie bellezze

Vi hanno soggiornato papi e capi di stato e ora ristorante, bar e piscina sono aperte a tutti.

E’ senza dubbio una delle ville venete più belle e affascianti in assoluto. La sua storia e le personalità che vi hanno soggiornato la rendono unica nel suo genere: nonostante questo è una struttura alla portata di molti.
Parliamo di Villa Condulmer a Zerman di Mogliano Veneto, voluta nella prima metà del 1700 dalla nobile famiglia veneziana Condulmer per trascorrere il pe-riodo estivo lontano dalla Laguna e per seguire i pro-pri interessi agricoli.
Nei secoli la villa subì svariati passaggi di proprietà, tutti legati all’assenza di discendenti della dinastia che possedeva la Villa. Dai Condulmer, infatti, la Villa passò alla nobile famiglia dei Grassi, in seguito al conte Giovan Battista Tornielli, per arrivare ai giorni nostri alla famiglia Bonaventura e dal 2016 a Enrico Monti che tutt’oggi ne è l’amministratore delegato. Nel 1853 il Conte Tornielli, proprietario di Villa Condulmer e direttore artistico del teatro “La Fenice”, invitò Giuseppe Verdi, reduce dal fiasco della prima della sua Traviata nella villa. Proprio qui al pianoforte ancora presente nella struttura, Verdi compose la versione definitiva del suo capolavoro.

“Per me -dice Cristiano Favaro, general manager della struttura- è un onore e un piacere lavorare

CRISTIANO FAVARO (a destra) CON ENRICO MONTI

in questa villa con Enrico Monti ed il Consiglio di Amministrazione. Questa è una di quelle rare realtà dove fascino, storia e cultura non solo le vedi ma in questo posto le puoi respirare, sono l’atmosfera e ti entrano dentro.”

Ha qualche aneddoto?
“Ovviamente non ero presente al tempo, tuttavia mi si racconta sempre di quando durante il G7 del 1987 l’allora presidente americano Ronald Reagan, alloggiò qui in Villa e si fece portare dalla Casa Bianca il suo letto matrimoniale…Altra nota di colore: il famoso Signor Bonaventura del Corriere dei Piccoli altro non è che Ildebrando Bonaventura, avo del nostro attuale consigliere di amministrazione e proprietario e l’assegno da un milione sempre presente nel fumetto rappresenta proprio il lascito di Villa Condulmer.
Ildebrando era al servizio di leva con l’autore, Sergio Tofano. Vasco Rossi poi, proprio qui ha scritto la sua “Vivere”…

Ci parli della villa….
Abbiamo un hotel 5 stelle dotato di 47 camere. Siamo nati come appoggio alla clientela che voleva visitare Venezia mentre negli ultimi anni grazie all’ottimo lavoro svolto dal Governatore Luca Zaia e da tutta la Regione Veneto per quanto riguarda la valorizzazione della Marca di Treviso, i nostri ospiti arrivano spesso proprio per visitare il nostro territorio che ha molti luoghi belli da vedere e che parlando di enogastronomia non ha nulla da invidiare ad altre regioni..

Come vivete il post Covid?
“Dal 2016 abbiamo investito molto sul mercato asiatico e in particolare la Cina e questo turista manca ancora ma siamo ripartiti”

Quali sono i vostri punti di forza?
“La ristorazione in particolare per il comparto aziendale, le nostre sale riunioni per grandi e piccoli eventi Siamo richiestissimi anche per i servizi matrimoniali: ne ospitiamo circa 40 all’anno”.
L’elemento differenziante è però il nostro concetto di accoglienza che si discosta da quello dei grandi 5 stelle cittadini. Noi promuoviamo la “villeggiatura”, non solo pernottamento ma il vivere la struttura nei suoi spazi verdi, nella contemplazione della sua arte e della musica, vero genius loci della villa da sempre.
Non a caso etimologicamente il termine “villeggiatura” deriva dagli antichi ospiti delle ville venete…”

State proponendo anche la piscina esterna immersa nel verde delle piante secolari…
“Si. E’ molto affascinante immersa nel parco secolare; è aperta a tutti e sta avendo grande successo tanto che abbiamo creato anche un ristorante apposta per i clienti della piscina. Devo dire che oltre alla piscina anche il bar e il ristorante sono aperti anche ai clienti esterni e non solo a chi alloggia”.

Quali i prossimi obiettivi?
“Non dobbiamo mai fermarci e alzare sempre l’asticella. La Villa è rinata ed il brand si rafforza di giorno in giorno”. Dobbiamo anche però essere soddisfatti di quanto raggiunto sin ora.

E sarebbe?
Grazie a strategie di marketing efficaci e ad una cura particolare di ogni esigenza del cliente abbiamo consolidato una reputazione stabile e riconosciuta dai nostri utenti. Di questo ovviamente devo ringraziare in primo luogo il mio meraviglioso staff.

Sbaglio o lo staff ha un filo conduttore?
“Al di là della visione comune c’è collaborazione e poi… siamo in uno dei templi della musica: facciamo funzionare l’azienda come un’orchestra”.

CHI È CRISTIANO FAVARO?

Nato a Venezia nel 1971 Cristiano ha studiato lettere antiche a Cà Foscari. Da sempre nel mondo turistico dapprima come segretario di ricevimento d’hotel, nel 2005 compie il grande salto quando apre uno studio di consulenza per avviamento ed ottimizzazione di strutture ricettive.

Dopo venticinque anni in Venezia centro storico, nel 2016 conosce Enrico Monti che lo chiama con sè a dirigere Villa Condulmer e questo matrimonio è risultato vincente.

di Giampaolo Zorzo