Due coppie di gemelli per il G.S. Mosole.

Quattro ragazzi di grande prospettiva per la gioia del presidente Mara Mosole

Due gemelli tesserasti per la stessa società è un evento raro ma non impossibile. Il difficile arriva quando nella stessa squadra ci sono altri due gemelli e quindi fanno quattro e questo manda in tilt, e non poco, lo speaker quando vengono presentati prima delle gare.

Così il Gs Mosole storica società di ciclismo che si dedica a bambini e ragazzi, vanta nella sua squadra ben due coppie di gemelli: Matteo e Filippo Ferrarese, nati nel 2007, e Nicolò e Jacopo Bonan nati nel 2008.

Quattro ragazzi vivaci e appassionati di ciclismo, sguardo deciso, fisico leggero da scalatore e tanta voglia di pedalare tanto che, freddo, pioggia o neve, non perdono un allenamento o una gara.

Matteo e Filippo hanno appena finito la terza media e al ciclismo si sono avvicinati quando avevano 8 anni, grazie a un cugino che gli ha fatto scoprire uno sport che in famiglia è amatissimo. Del resto sono grandi appassionati di sport, soprattutto di sport dove si fa fatica. Oltre al ciclismo hanno praticato anche corsa campestre e hanno fatto parte di una squadra agonistica di pallanuoto.

D’inverno appendono la bici al chiodo e si dedicano allo sci e a tutto quello che gli permette di stare sempre in movimento.

Più giovani di un anno invece i gemelli Jacopo e Nicolò Bonan di Povegliano, che hanno appena concluso la seconda media con ottimi voti. La loro è stata una sfida fin dalla nascita visto che sono nati tre mesi prima del previsto. Hanno iniziato a praticare il taekwondo e nel 2018 hanno partecipato anche ai Tricolori, dove Jacopo ha vinto una medaglia d’argento nella sua categoria. Durante il primo lockdown, con la palestra chiusa, hanno deciso di prendere la bici e da quel giorno non sono più scesi. Corrono da esordienti da marzo di quest’anno e non si perdono una gara o un allenamento.

di Giampaolo Zorzo